- mito
- mì·tos.m.1. CO nella tradizione culturale o religiosa di una civiltà, narrazione simbolica e sacrale, tramandata oralmente o in forma scritta, di imprese compiute da divinità, eroi, personaggi leggendari e sim., che spiega le origini del mondo, di un popolo, di fenomeni naturali, di istituti sociali, di valori culturali, ecc.: i miti dell'antica Roma, il mito degli Argonauti2. TS filos. forma di pensiero astratto distinta dal pensiero logico o scientifico, intesa come discorso che non richiede argomentazione razionale: il mito della caverna in Platone3a. CO estens., idealizzazione schematica o semplificata di un evento, di un personaggio o di un fenomeno sociale, che esprime i valori e le aspirazioni di una collettività e ne determina i comportamenti: il mito di Garibaldi | nell'opera di uno scrittore o di un'artista, motivo ispiratore o trasfigurazione ideale: il mito rousseauiano del buon selvaggio3b. CO estens., rappresentazione ideale o ideologica di un'aspirazione collettiva: il mito del benessere, il mito dell'uguaglianza sociale3c. CO estens., immagine amplificata o alone leggendario che si crea attorno a un personaggio o a un fenomeno del costume sociale: il mito di HollywoodSinonimi: leggenda.4a. CO fig., sogno, utopia: la felicità è un mito | desiderio, speranza irrealizzabile, irraggiungibile: lavorare nel cinema era il suo mitoSinonimi: utopia.4b. CO fig., gerg., anche scherz., persona o cosa che si segnala per particolari doti o qualità: quel personaggio è davvero un mito!\DATA: av. 1853.ETIMO: dal lat. mythu(m), dal gr. mûthos, di orig. sconosciuta.
Dizionario Italiano.